
Sicilia 1992, in un piccolo paesino dell’isola c’è una caserma dei carabinieri, posta su un cucuzzolo di una montagna. I nostri militari (ognuno proveniente da una regione diversa italiana) affrontano la quotidianità del paesino oramai in cui la cosa che turba di più la gente del posto è il ladro di galline (una volpe!!). Tra sfottò, paradossi, un matto che denuncia sempre cose impossibili e situazioni personali (Uno dei militari è fidanzato con una ragazza del posto, e la legge lo vieta!!) i ragazzi si sentono parte comune di una famiglia, un’unica famiglia. L’arrivo di un tenete destabilizzerà l’unione dei 5 carabinieri. Minchia Signor tenente è la commedia cult degli ultimi 8 anni, si parla di mafia ma in maniera totalmente comica e originale, si ride tanto e alla fine si riflette.
Note
Minchia signor Tenente è uno spettacolo che nasce nel 2008, scritto da Antonio Grosso a soli 23 anni, è stato replicato per 370 volte (La replica n. 400 verrà festeggiata l’anno prossimo a Roma). Visto da circa 70 mila spettatori è uno dei spettacoli cult degli ultimi anni, 10 anni di seguito a roma, 8 anni di seguito a Torino e per 3 volte a Milano.
E’ stato visto anche da circa 5 mila studenti.
Minchia signor tenete ha vinto anche il premio Cerami (come miglio drammaturgia contemporanea) e sullo stesso spettacolo è stata scritta una tesi di laurea dal titolo “Il teatro come strumento educativo per la promozione della legalità”.