Lo spettacolo narra le vicende della vita giovanile di uno dei più grandi Attori e Maestri della comicità internazionale che Napoli abbia mai partorito: Antonio De Curtis, in arte Totò. Immersi in un’atmosfera surreale, lo spettacolo racconta le vicende e vicissitudini che l’attore partenopeo ha dovuto affrontare prima di arrivare al grande successo ed essere riconosciuto a livello nazionale come il vero e proprio “Principe della Risata”. In scena Antonio Grosso, nei panni del grande artista, accompagnato da Antonello Pascale che interpreta i diversi personaggi che Totò incontra sul suo cammino: dagli amici, ai parenti, dal popolo che anima le strade del famoso quartiere de La Sanità dove lui stesso e cresciuto, agli amori e le delusioni, passando poi per gli artisti che ha conosciuto, gli impresari teatrali ed i commilitoni con cui e partito soldato per servire la patria. Con Il Piccolo Principe in arte Totò, si vuole omaggiare la grandezza del Maestro, in tutte le sue forme, artistiche emozionali e psicologiche, dimostrando che dietro una delle più grandi Maschere del Cinema moderno si nascondeva un animo sensibile che, con tenacia, talento, passione ed umiltà e diventato un’icona della Comicità Archetipa, riconosciuta dai più grandi maestri del Novecento Italiano. Tutti i personaggi prendono vita dalle voci dei due interpreti in scena, unici esecutori di tutte le vicende narrate, secondo i canoni della teatralità italiana. Un lavoro originale perché per la prima volta si porta in scena un periodo della vita di Totò, non conosciuta al grande pubblico.