Punti di vista, punti di riferimento, punti di partenza e di arrivo, punti d’incontro e di separazione, momenti di vissuto, attimi che si susseguono in una drammaturgia nella
quale diversi personaggi danno luogo ad azioni sceniche in continuo divenire. Questi i presupposti, gli spunti di riflessione, per una nuova creazione coreografica della
Compagnia Excursus, diretta da Ricky Bonavita e prodotta da PinDoc. Il lavoro è arricchito dalla collaborazione con l’ensemble LemanCellos, tre musicisti che eseguono dal vivo creazioni musicali originali e riarrangiamenti di brani di repertorio contemporaneo.
Ampio è lo spazio dedicato alla tematica emozionale, che si sviluppa e muta nell’interazione tra gli artisti sulla scena.
Danzatori e musicisti, mossi da nuove pratiche creative e compositive, mettono in discussione ad ogni incontro scenico il loro sentire, sperimentando, in un’atmosfera onirica, una vasta gamma di emozioni.
I corpi si cercano, si incontrano, si rendono protagonisti di un sentire in continuo divenire; l’incontro con l’altro è specchio, ma anche opportunità per fare emergere aspetti individuali altrimenti sopiti.
All’interno di un’atmosfera poetica, si abbandona volutamente una dimensione narrativa e muovendosi sul campo delle suggestioni, musica e danza, suggeriscono immagini, sensazioni e percezioni nelle quali lo spettatore potrà trovare il suo personale punto di vista.
Violoncelli e percussioni producono suoni che squarciando il velo del reale, mutano la realtà in un luogo che dà spazio all’espressione dell’anima, producendo nello spettatore un’azione catartica.