Una visione distopica, ma non troppo, di un mondo futuribile.Un dramma corale, una creazione irriverente e provocatoria che, attraverso il linguaggio del teatro-danza, racconta violenze e prevaricazioni di un sistema sociale autoritario. Right, attraverso una costruzione estremamente cinematografica, accompagna lo spettatore dentro ad un allevamento intensivo di Vergini atte alla riproduzione, una sorta di laboratorio/lager dove si tenta, con ogni mezzo possibile, di salvare una specie in estinzione. Da tempo immemore viene perpetrata una ritualità utile a garantire la sopravvivenza della comunità. E’ sempre stato così e sempre sarà. Questa volta però, qualcosa non funziona come dovrebbe… Right scardina il silenzio attraverso una messa in scena diretta e spietata; un messaggio incisivo che spinge lo spettatore oltre l’atto performativo e lo allontana dalla zona di confort, mettendo in discussione i principi di giustizia sociale e diritti individuali. Una messa in scena che vuole distanziarsi dagli stereotipi e generare una reazione attiva. Dentro il lavoro si leggono: i soprusi ancora oggi compiuti a discapito delle donne, la violenza taciuta negli allevamenti intensivi di animali e tutte le forme di imposizione forzata, di potere inteso come oltraggio mentale e fisico. Si racconta un atto di coraggio e la forza della ribellione, il diritto di decidere per se stessi e il proprio corpo. Dai suoi esordi C&C Company ha sempre cercato, attraverso un linguaggio necessario e privo di sovrastrutture, di raccontare la società contemporanea nelle sue molteplici sfaccettature e la profondità delle relazioni interpersonali, affrontando tematiche universali e nelle quali lo spettatore, anche con ironia, possa riconoscersi e riflettere.
Questa nuova creazione conclude il percorso di ricerca quadriennale sulla “bestialità umana” compiuto dalla C&C Company e segna un’importante affermazione del linguaggio compositivo identitario del suo fondatore Carlo Massari, che ha trovato nella maturità delle interpreti di COB Compagnia Opus Ballet, un alleato che ha dato vita ad uno scambio artistico e progettuale, una vera e propria coproduzione fra le compagnie, in un’ottica di apertura ed evoluzione comune.