
Dalla scienza al suo opposto, dagli algoritmi alle abitudini quotidiane, dalla politica al progresso e all’inerzia che lo frena. Uno spettacolo-reading di Valerio Aprea, con i monologhi scritti per lui da Marco Dambrosio,in arte Makkox. Di come la comicità e l’assurdo possano essere utilizzati come strumenti per affrontare e provare a scongiurare il grande spauracchio dell’Apocalisse, offrendo una chiave iperbolica sulla nostra resistenza e difficile adattabilità al nuovo. Valerio Aprea è un attore poliedrico dallo stile personalissimo, che porta sia sul palco che in alcune delle più importanti produzioni televisive e cinematografiche italiane degli ultimi anni.